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Fare pace con l’intelligenza… artificiale
SAE Institute ospita all’interno di BookCity University un incontro sull’intelligenza artificiale per decostruirne gli stereotipi e analizzarne i meccaniscmi sulla base del testo “L’Intelligenza Artificiale e i suoi fantasmi”. All’evento parteciperanno entrambi gli autori Stefano Moriggi e Mario Pireddu, con la moderazione della docente Alessandra Micalizzi.
L’evoluzione delle Intelligenze Artificiali mostra come le reti generative siano in grado di imparare e di gestire enormi quantità di dati finendo per diventare «scatole nere» che forniscono risposte senza spiegare come. L’Intelligenza Artificiale e i suoi fantasmi si propone di aprire queste scatole per indagarne il funzionamento e decostruire pregiudizi e ideologie che vi aleggiano intorno come ectoplasmi, fino a insinuare che lo stesso concetto di intelligenza possa essere il più insidioso tra tutti gli spettri.
Nei quattro capitoli che compongono questo breve saggio, Moriggi e Pireddu spaziano da Giordano Bruno a Pac-Man ripercorrendo la storia che conduce alle attuali reti generative fatta di idee, scoperte, illusioni, primavere e inverni della ricerca — per raffreddare i facili entusiasmi di chi crede ciecamente nelle magnifiche sorti e progressive, ma anche per spegnere sul nascere i roghi ai server delle aziende tech invocati dai tecnoscettici.
L’evento è gratuito previa registrazione e si terrà presso il Campus di SAE Institute, in via Domenico Trentacoste 14, Milano.
Hai altre domande? Scrivici a eventi@sae.edu.
GUEST
Stefano Moriggi è Professore associato di Cittadinanza digitale e di Società e Contesti Educativi Digitali presso l’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia. È membro della McLuhan Foundation (Toronto) e del CREMIT (Centro di Ricerca sull’Educazione ai Media, all’Innovazione e alla Tecnologia) – Università Cattolica di Milano. Esperto di teoria e modelli della razionalità, di epistemologia della formazione e di divulgazione e comunicazione delle scienze, si occupa per lo più del rapporto tra evoluzione tecnologica e stili di apprendimento, di postmedia studies e di filosofia della tecnologia. Tra le sue ultime pubblicazioni: la curatela di Postmedialità. Società ed educazione (Cortina, 2023) e (con M. Pireddu), L’Intelligenza Artificiale e i suoi fantasmi. Vivere e pensare con le reti generative (Il Margine, in corso di stampa).
GUEST
Mario Pireddu è Professore associato di Tecnologie per la Formazione presso l’Università degli Studi della Tuscia, dove è stato Delegato del Rettore per l’Innovazione Didattica e per la Comunicazione di Ateneo. Si occupa del rapporto tra formazione e comunicazione, media e apprendimento, ed è membro di numerosi gruppi di ricerca italiani e internazionali. Collabora con la Scuola Nazionale dell’Amministrazione (Presidenza del Consiglio dei Ministri) per ricerca e formazione nell’ambito della Pubblica Amministrazione. Collabora con Rai Cultura e Rai Scuola per i temi legati all’educazione digitale. Tra le sue pubblicazioni: L’Intelligenza Artificiale e i suoi fantasmi. Vivere e pensare con le reti generative (Erickson-Il Margine, 2024, con S. Moriggi); Algoritmi. Il software culturale che regge le nostre vite (LSE, 2017); Social Learning. Le forme comunicative dell’apprendimento (Guerini, 2014).
DISCUSSANT
Alessandra Micalizzi è sociologa, psicologa e dottore di ricerca in comunicazione e nuove tecnologie. È docente al SAE Institute e Professoressa Associata in Sociologia dei processi culturali e comunicativi presso l’Università digitale Pegaso. Dopo il dottorato è stata assegnista di ricerca presso la Libera Università di Lingue e Comunicazione IULM.
Ha insegnato allo IUSVe di Venezia e Verona, allo IUSTo di Torino e allo IED di Milano.
È co-founder e vicepresidente dell’associazione Play-Ability, la prima realtà italiana che si propone di fare ricerca e interventi in ambito socio-psicoeducativo con l’ausilio del gioco (tradizionale e digitale). È membro del board scientifico della rivista italiana Narrare i Gruppi, della rivista internazionale Online Information Review [Classe A], della rivista Humanities and Social Sciences Communications [Classe A].
Dirige la collana Communication processes & cultural practices presso la casa editrice universitaria WriteUp Books [Open Access].
È coordinatrice del primo osservatorio qualitativo sul GAME e nel 2022 ha coordinato il progetto internazionale, cofinanziato da CEI Initiative, dal titolo #Playseriously, dedicato all’implementazione di un videogioco come spazio della relazione adulto-bambino nelle fasi di screening per DSA. È principal investigator per il progetto PRIN per l’unità SAE, dedicato allo sviluppo di ambienti Smart nel Metaverso per le performance musicali.
È visiting professor e membro del board del master internazionale NaaD (Architecture and NeuroScience- Coord. Prof Davide Ruzzon).